mercoledì 31 luglio 2013

Gelato alla cheesecake

Ormai ho preso l'andazzo di fare un gelato ogni tre/quattro giorni almeno... dite che è troppo?? Non riesco a fermarmi, la gelatiera funziona benissimo, il forno è preferibile non accenderlo e il gelato d'estate si mangia troppo volentieri!! Vorrei provare tutti i gusti possibili immaginabili, il gelato fatto in casa è uno sballo!
Ieri ho provato una nuova ricettina, adesso che ho capito di saper fare i gusti classici, posso azzardare con quelli più estrosi, tipo questa ricetta, sempre di Martinetti della gelateria GROM, del gelato alla cheesecake! Adoro la cheesecake, figuratevi un gelato gusto cheesecake!!
La ricetta prevedeva l'utilizzo dei pinoli tostati, ma io ho pensato di farli sabbiati... una marcia in più! E adesso vi spiego come ho fatto.


Pinoli sabbiati
Ingredienti:
Acqua 50 g
Zucchero semolato 200 g
Pinoli 300 g
Procedimento:
Tostate i pinoli in forno per pochissimi minuti, intanto fate bollire acqua e zucchero in un pentolino, meglio se antiaderente, aggiungete i pinoli ancora caldi da forno e mescolate velocemente finché, appunto, non sabbieranno.

Lo so, all'apparenza sembra mangime per uccellini, però credetemi che sono buonissimi, vi dico solo che io di solito non mangio i pinoli perché non mi piacciono! Ma questi... sono dolci, croccanti fuori, morbidi dentro e sanno di bosco... deliziosi!!

Gelato alla cheesecake
Ingredienti:
Latte fresco intero 160 g
Panna fresca 40 g
Ricotta vaccina 100 g
Zucchero semolato 80 g
Uova 3 tuorli
Limone un pezzetto di scorza
Frollini secchi 5
Pinoli sabbiati 30 g
Procedimento:
Amalgamate i liquidi, trasferite sul fuoco, quindi aggiungete la ricotta e i tuorli, amalgamando per bene con il mixer ad immersione ed unendo, infine, un pezzetto di scorza di limone. Spezzettate i 5 frollini in pezzetti non troppo piccoli (si dovranno sentire sotto ai denti) e metteteli da parte. Ponete il composto nella gelatiera; quando inizia a ghiacciare, inserite all'interno le briciole dei biscotti e i vostri pinoli sabbiati, lasciate finire di addensare. Una volta pronto, riponete il gelato in freezer.


Questo gusto è speciale, vi assicuro che nonostante sia particolarmente ricco, non risulta per niente pesante... anzi! Per fortuna che anche i miei famigliari sono golosi, altrimenti avrei fatto fuori la vaschetta da sola!
Vi è venuta voglia di un gelatino??


lunedì 29 luglio 2013

N. Y. Cheesecake more e mirtilli e chiusura del giveaway FContiCreations


Con questo post dichiaro ufficialmente chiuso il mio primo giveaway organizzato in collaborazione con FContiCreations, sono in ritardo di due giorni, lo so, ma è stato un week end di festeggiamenti ( per il mio compleanno) e diciamo pure che il blog è passato leggermente in secondo piano! Sarete curiose di sapere chi è la vincitrice e cosa si aggiudicherà, mi spiace ma vi devo tenere ancora qualche giorno sulle spine perché vorrei fare il sorteggio con mia sorella Francesca che è fuori casa e tornerà tra pochi giorni... siate pazienti, vi comunicherò il nome quanto prima!


Intanto vi posto una ricetta che avevo nel cassetto almeno da un mesetto, una bella cheesecake al posto della mia torta di compleanno di cui non ho nemmeno una fotografia purtroppo (avevo optato per una classica ma sempre molto gradevole crostata con crema pasticcera e frutta fresca).
Sono stata un paio di volte a Milano in quel mondo dei balocchi chiamato "California bakery"... un mondo fantastico! E' una pasticceria che fa solo specialità americane, un paradiso terrestre per i golosi amanti della cultura americana come me, tra le tante golosità c'è la famosa cheescake che io ho mangiato così buona solo in america! Uscita dalla pasticceria ho deciso che dovevo avere quella ricetta... e l'ho trovata!!


L'originale N. Y. Cheescake alle more e mirtilli
Per uno stampo rotondo ø 20-22 cm, 6 /8 porzioni
Ingredienti per la crosta:
Biscotti Digestive 300 g 
Burro preventivamente sciolto 80 g 
Cannella 1 pizzico 
Miele di acacia 1 cucchiaino
Ingredienti per la crema:
Formaggio tipo robiola o Philadelphia 400 g (io ho usato solo un formaggio tipo Philadelphia)
Ricotta fresca di mucca 300 g 
Zucchero semolato bianco 200 g
Panna fresca 150 g 
Yogurt intero naturale 40 g
Uova freschissime intere leggermente battute 4 
limone non trattato la buccia grattugiata 
Semi del baccello di vaniglia 1/3 
Farina bianca 00 1/2 cucchiaino
Ingredienti per la decorazione:
Marmellata ai frutti di bosco 3 cucchiaiate (io ho utilizzato quella senza zuccheri aggiunti)
More fresche 1 cestino
Mirtilli freschi 1 cestino
Procedimento:
Frullate finemente i biscotti, aggiungete cannella, miele, burro sciolto e lavorate il composto direttamente con una mano. Mettete alcune manciate di impasto all'interno dello stampo e create prima il bordo e poi la base. Riponete la teglia in frigorifero per almeno 30’.
Intanto amalgamate il formaggio con la ricotta setacciata, lo yogurt, lo zucchero, la buccia di limone grattugiata, la vaniglia, le uova, la  panna e per ultimo la farina setacciata. Rovesciate la crema nel vostro stampo e cuocete in forno preriscaldato a 160° per 55 minuti + 5 avendo cura di aprire lo sportello del forno per far uscire il vapore in questi ultimi 5’.
Estraete il dolce dal forno e lasciatelo raffreddare per almeno 3 o 4 ore, poi riponetelo in frigorifero per almeno altre 2 o 3 ore. Toglietelo dal frigorifero 20 minuti prima di degustarlo. Io l'ho decorata con marmellata di frutti di bosco e more fresche e mirtilli, ma anche con cioccolato, caramello, fragole o lamponi è squisita. Deve essere consumata massimo entro 2 /3 gg dalla preparazione e conservata rigorosamente nel frigorifero.

Adoro la cheescake e spero che le foto rendano almeno 1/4 della sua bontà; facile da fare, golosissima e fresca, un dolce perfetto in questa calda stagione!
Buon appetito!




100% affidabile... in cucina!!

Tre giorni fa' mi è arrivato un messaggino da Elena Barlozzo del blog "In cucina... di corsa!", spinta dalla curiosità sono andata a vedere e mi aveva scelta per "il blog affidabile"... che bella soddisfazione!! Ho iniziato la bella esperienza del blog solo ad aprile, e l'ho fatto semplicemente per passione, desideravo condividere con persone che potevano capire i miei dolci, mi sono resa conto però che non è così facile gestire un blog e farlo conoscere agli altri, ci vuole tempo e costanza nell'aggiornarlo e nel segnalarlo agli altri blogger, ma poco per volta le soddisfazioni arrivano e l'onestà e la semplicità che credo contraddistingua il mio blog è stata questa volta davvero premiata! Grazie Elena!!!



Le caratteristiche che deve avere un blog per ricevere il premio sono le seguenti:
1) E' aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità

Detto questo, una volta ricevuto il premio, devo segnalare cinque blog che secondo me possiedono queste caratteristiche, ma dichiaro solennemente:
"Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile" disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile. Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio come gli artigiani, le aziende e i professionisti iscritti su http://www.gliaffidabili.it/.

Dolcetti e scherzetti di Mimma e Marta

sabato 27 luglio 2013

Mille e due sfoglie... una Tarte tatin estiva

Buonasera a tutti,
stasera vi racconto la storia di una fantastica torta di mele, la Tarte tatin. La storia narra che questo dolce sia nato all'inizio del secolo grazie all'inventiva delle sorelle Carolina e Stephanie Tatin albergatrici a Loret-Cher, in Francia. Sembra che, come di solito accade, questa torta sia nata a causa di uno sbaglio, infatti la leggenda narra che, un giorno in cui l'albergo era pieno di cacciatori che aspettavano di poter pranzare, Stephanie si accorse di non aver preparato la torta di mele per cui era famosa; senza farsi prendere dal panico corse in cucina, imburrò e cosparse di zucchero una tortiera, ci mise dentro le mele e la infornò. Solo dopo si rese conto di non aver foderato la tortiera con la pasta! Ricoprì la tortiera con un solo strato di pasta e rimise tutto in forno. La storia finisce, naturalmente, con il lieto fine: infatti terminata la cottura, Stephanie rovesciò la torta su un piatto e la portò in sala dove fu letteralmente divorata. Nacque così la Tarte tatin.
Oggigiorno è uno dei dolci più amati in Francia ed è immancabile nelle Brasseries e nei ristoranti, dai più modesti ai più lussuosi. Mia mamma la cucina spesso, e noi l'adoriamo, magari accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia o da una cucchiaiata di crème fraiche, la pasta sfoglia si impregna di caramello e le mele gli donano una nota fruttata e dolce... una delizia!
Ma la ricetta che vi darò stasera non è quella della classica Tarte tatin, è la versione di Luca Montersino ed io la definisco la versione estiva in quanto viene servita fredda perché ha il valore aggiunto della crema pasticcera! Per la cena della festa delle donne avevo provato a farla con la pasta sfoglia pronta e l'avevo già trovata buonissima (potete chiedere conferma alle mie donnine!), stavolta però ho usato la mia pasta sfoglia... favolosa!!


Tarte tatin estiva (ricetta di Luca Montersino)
Ingredienti:
Crema pasticcera (classica, togliete la grammatura del cioccolato dalla ricetta)
Burro 40 g
Zucchero semolato 80 g
Mele golden 600 g
Succo di limone 5 g
Vaniglia bourbon 1/2 bacca
Cannella in polvere 1 cucchiaino
Gelatina di albicocca 75 g
Preparazione:
Per prima cosa stendete il disco di sfoglia dello spessore di 60 mm c.a., bucherellatelo bene così non gonfierà in cottura e infornatelo a 180° fino a doratura. Fatelo raffreddare.
Pelate le mele, tagliatele a quarti e irroratele con il succo di limone, i semi della vaniglia e la cannella, quindi prendete uno stampo da torta antiaderente e ungetelo con abbondante burro, spolverizzatelo di zucchero e iniziate a distribuite le mele a strati alternandole con i fiocchetti di burro e lo zucchero fino ad arrivare al bordo dello stampo (in cottura diminuiranno parecchio). Cuocete in forno a 140 °C per circa 2 ore. Le mele dovranno fondere e caramellare. Trascorso il tempo lasciate raffreddare e riponete in congelatore.
Con l'aiuto di un sac a poche distribuite la crema pasticcera sul disco di pasta sfoglia e adagiatelo rovesciato sulle mele congelate ancora nella teglia (per intenderci le mele dovranno essere a contatto con la crema e la sfoglia dovrà tappare il tutto), accendete il fornello e passate la teglia sul fuoco di modo che il caramello si scaldi e aiuti a staccare le mele dalla teglia, con un colpo secco rovesciate la torta su un piatto. Prima di servire gelatinate la superficie con la gelatina di albicocche e lasciate scongelare.


Non è una torta di grande effetto da vedere, ma il gusto è davvero magico... provatela e fatemi sapere!
Buona notte



Con questa ricetta dolce partecipo a Get an Aid in the Kitchen del blog Cucina di Barbara


Dolci soddisfazioni... 7. Bignè al doppio cioccolato


Buongiorno!!
Con questo post siamo arrivati finalmente all'ultima ricetta! Ultima ma non di certo perché meno buona delle altre! Anche se, devo dire,  mi sono stupita di me stessa in quanto di tutti i dolci preparati per il buffet del castello non ho assaggiato nulla per paura che non ce ne fosse abbastanza, ma da come sono stati divorati immagino siano piaciuti tutti.
I bignè, un classico che non tramonta mai, mi piace farli piccoli a misura di bocca, perché, e ditemi se sbaglio, vanno mangiati assolutamente in un sol boccone, nel momento in cui lo si addenta si rompe l'involucro esterno che si fonde con il ripieno cremoso e la bocca è invasa immediatamente del suo sapore squisito... una libidine! Questa volta ho deciso di fare una piccola variante sulla ricetta originale, ovvero aggiungere direttamente nella pasta choux il cacao, che li ha colorati ed ha aggiunto una nota amarognola che risaltava in contrasto con la dolcezza del ripieno. Vi passo subito la ricetta.

Bignè al doppio cioccolato
Ingredienti per la pasta choux (ricetta di Maurizio Santin):
Acqua 210 g
Uova 170 g (circa 3)
Margarina 90 g
Farina 65 g
Cacao amaro Van Houten 25 g
Lievito 1 g (una puntina di coltello)
Sale un pizzico
Procedimento per la pasta choux:
Portate ad ebollizione l'acqua con il pizzico di sale e la margarina. Togliete dal fuoco e aggiungete la farina tutta insieme mescolando velocemente; rimettete nuovamente sul fuoco, ancora per un minuto, continuando a mescolare finché il composto non si stacca dalle pareti. Mettete il composto nella planetaria (o in una ciotola utilizzando le fruste) e sbattete incorporando un uovo alla volta e, per ultimo, il lievito.
Con un pennello imburrate una placca e disponeteci delle palline di composto della grandezza di una noce, ben distanziate tra di loro. Cuocete in forno a 200° per circa 20 min. o comunque fino a colorazione.

Per la farcitura dei bignè ho utilizzato la ricetta della crema pasticcera classica del "Cucchiaio d'argento" fatta però con il metodo piemontese (utilizzato da Luca Montersino per intenderci) e sostituendo alla grammatura della farina, metà dose di maizena e metà di  frumina. Per me è la ricetta migliore, utilizzo sempre questa quando devo preparare una buona pasticcera. 

Ingredienti per la crema pasticcera al cioccolato:
Tuorli 6
Latte intero 1/2 l
Zucchero 170 g
Bacca di vaniglia metà
Maizena 15 g + Frumina 15 g
Cioccolato fondente al 70 % 80 g
Procedimento per la crema pasticcera al cioccolato:
Montate molto bene i tuorli con lo zucchero e i semini di metà bacca di vaniglia finché non saranno chiari e spumosi, aggiungete quindi l'amido di mais. Nel frattempo mettete a bollire in un pentolino, preferibilmente antiaderente, il latte con il pezzetto della bacca di vaniglia. Raggiunto il bollore, eliminate la bacca ed unite al latte la montata di uova, fate cuocere per 1 minuto mescolando con la frusta. Togliete dal fuoco ed incorporate i pezzetti di cioccolato che si scioglierà col calore, raffreddate poi velocemente la crema in un bagnomaria di acqua e ghiaccio avendo cura di trasferirla in una ciotola pulita.


Con l'aiuto di un sac a poche, riempite i bignè con la crema fredda e spolverizzate di zucchero al velo appena prima di servire... Che ve ne pare? Provate a farli, i bignè non lasciano mai nessuno insoddisfatto!!

giovedì 25 luglio 2013

Gelatino su stecco yogurt e ciliege

Sento finalmente l'estate  e sento soprattutto il caldo, quindi anche oggi la ricetta che vi posterò è quella di un gelato! Tranquilli, non serve la gelatiera, la preparazione è semplicissima e si presta a 1000 altre varianti, a dire il vero io ho composto il mio stecco così perché in casa avevo questi ingredienti, ma la frutta fresca o un'altro tipo di yogurt vanno benissimo! Anzi, se lo provate con altri ingredienti vi prego di farmelo sapere che provo anch'io!
Prima della ricetta volevo dirvi che mi sono iscritta anch'io a BLOGLOVIN, ma ignorantella della tecnologia quale sono, non so ancora bene come funziona... quindi cercatemi perché io non sono in grado!


Gelatino su stecco yogurt e ciliege
Ingredienti per 4 stecchi:
Yogurt alla ciliegia 1 vasetto
Latte fresco intero mezzo vasetto
Sciroppo di amarene home made qualche goccia
Ciliege essiccate 12
Procedimento:
Miscelate insieme in una piccola caraffa lo yogurt alla ciliegia (di una marca che più vi piace) e il latte che misurerete nello stesso vasetto dello yogurt, quindi prendete i vostri stampini da ghiacciolo e mettete sul fondo 3 ciliege essiccate (la classica frutta secca) per stampino, quindi versate il composto di yogurt fino a 1/4 e mettete qualche goccia di sciroppo di amarena (il mio è quello fatto in casa che ha dentro anche qualche pezzetto di polpa e si presta molto bene, ma potete utilizzare quelli già pronti o, perché no, qualche mezzo cucchiaino di composta di ciliege), quindi procedete alternando lo yogurt e lo sciroppo. Infilate lo stecco e riponete in freezer per almeno 3 ore prima di consumarlo.


E' un gelatino semplice, freschissimo e leggero, ingrediente essenziale è lo sciroppo di amarene perché essendo molto zuccherino rimane morbido all'interno del gelato anche in freezer e dona una nota acidula all'aroma dolce della ciliegia.
Volevo dire inoltre che la bocca della foto è di mia mamma Grazia che si è prestata a farmi da modella, terrorizzata all'idea che potessi fotografarle tutto il viso... tranquilla mamma, ti si vede solo la bocca!!

Ragazze, vi ricordo che manca pochissimo alla chiusura del giveaway di FConti Creations... forza!! C'è bisogno solo di un piccolo commento!!

domenica 21 luglio 2013

Gelato alla stracciatella e amarene Fabbri... quel gusto un po' retrò!

Si, questo post sarà anche un tantino banale, ma mi è appena arrivata la gelatiera nuova e sono partita a fare i gusti meno complessi, i classici, che fatti a regola d'arte non sono affatto banali!
Ho provato con i gusti crema e cioccolato, non sono riuscita neanche a fotografarli perché sono stati spazzolati in men che non si dica nonostante le ricette vadano ancora perfezionate; procedo quindi con la stracciatella che secondo me è perfetta! La ricetta è quella di Guido Martinetti delle gelaterie Grom... ottima!


Gelato alla stracciatella
Ingredienti:
Latte fresco intero 250 g
Panna fresca 150 g
Zucchero di canna bianco 90 g (io ho usato lo zucchero bianco semolato)
Latte magro in polvere 10 g
Cioccolato fondente al 70% 60 g
Procedimento:
In un pentolino versate il latte e la panna, mettete sul fuoco e portate vicino al punto di ebollizione. Aggiungete al composto lo zucchero e il latte in polvere precedentemente mescolati insieme, frullando con il mixer a immersione per amalgamare bene il tutto. Togliete dal fuoco e  lasciate raffreddare.
Tagliate il cioccolato a pezzetti molto piccoli, incorporateli al composto di fiordilatte raffreddato. Mettete la miscela ottenuta nella gelatiera e fate mantecare per il tempo richiesto dalla vostra gelatiera, la mia ci mette circa 35 minuti.

Io l'ho mangiata servita in queste coppe da gelato che da quel che ricordo ho sempre avuto in casa, infatti ne sono rimaste solo due di tutto il servizio, con sopra lo sciroppo delle amarene Fabbri (le amarene erano finite!!) che mi fanno impazzire... un abbinamento perfetto con un gusto un po' retrò!
Buon gelato a tutti!!


Ricordo inoltre che manca una settimana alla scadenza del giveaway di FContiCreations... affrettatevi a mettere un commento sotto al post, rischiate solo di ricevere in regalo dei bellissimi gioielli realizzati a mano dalla mia talentuosa sorella!! 

Anch'io sono su Bloglovin!!

martedì 16 luglio 2013

1° GIVEAWAY e FContiCreations

Oggi all'interno di Camilla dolci creazioni parliamo di Francesca, la mia sorellina, del suo brand "FContiCreations" e delle sue bellissime creazioni. Francesca ed io abbiamo deciso di organizzare un giveaway per voi, per far conoscere i suoi gioielli e, perché no, anche il mio blog… quel che si dice “prendere due piccioni con una fava” ahahahahah!! Il periodo cade bene perché il 27 luglio è il mio compleanno, si, faremo noi un regalino a voi, ma diciamo che è un po’ come se la festeggiata pagasse da bere! Le regole per partecipare al gioco le trovate comunque alla fine del post.
Adesso Francesca vi racconterà un po’ di lei e della sua passione. "Sono una ragazza di 24 anni, vivo a Fiorenzuola d’Arda, una cittadina tra Piacenza e Parma. Ufficialmente sto studiando per diventare farmacista, ufficiosamente ci sono cose che mi danno più soddisfazione, tra queste pensare e realizzare gioielli. Fin da piccola mi é sempre piaciuto creare oggetti fatti a mano, dalla realizzazione della casa per le bambole, al decoupage, alle statuette di pasta di sale ecc… Crescendo questa passione è andata sommandosi a quella per la moda e per i bijoux. Le prime creazioni consistevano nel rinfilare e ricreare gioielli che le amiche di mia mamma, sapendo della mia manualità, mi affidavano; pian piano ho iniziato ad ideare e realizzare gioielli miei mescolando pietre dure, cotone di vari colori con la tecnica dell’uncinetto e metalli. Così qualche mese fa ho deciso di lanciarmi in una nuova avventura creando una pagina Facebook attraverso la quale pubblicizzare i miei gioielli e venderli a chi fosse interessato.”

Le regole del gioco sono queste:
può partecipare a questo Giveaway chiunque da oggi al 27 luglio 2013 lascerà un commento a questo post o alla pagina Fb di FContiCreations e farà queste tre semplici cosette:
1. diventare followers del mio blog, ovviamente tutti quelli che hanno un profilo su Google+
2. mettere “mi piace” sulla pagina Fb di FContiCreations
3. prelevare il banner del giveaway qui sotto e inserirlo nel proprio blog o nella sezione dedicata con il link a questo post, e perché no, inserirlo anche nella pagina Fb (non è necessario metterlo sul profilo personale), per chi ne possiede una.

Importantissimo è comunque il commento a questo post, oppure il commento sulla pagina Fb di FContiCreations, chi non riesce a commentare il mio blog passi pure per facebook, con firma ed indirizzo mail valido per essere contattati in caso di vittoria: a ogni commento sarà associato un numero progressivo, così potrete partecipare all’estrazione di un solo vincitore (il bigliettino di carta pescato in una ciotola con gli occhi bendati è sempre il metodo migliore!).
Ma cosa dovete scrivere all'interno del commento? 
Mia sorella ed io abbiamo pensato che sarebbe stato carino far scegliere a voi il regalino, quindi, oltre a complimenti a profusione che fanno sempre mooooolto piacere, dovrete scrivere se preferite il braccialetto oppure gli orecchini; in base ai vostri commenti, al vincitore sarà recapitato (ESCLUSIVAMENTE su territorio italiano e compatibilmente con le vacanze estive e i tempi delle poste italiane!) uno o l’altro. 



Il giveaway scadrà sabato 27 luglio a mezzanotte. Le iscrizioni successive a quella data non verranno prese in considerazione. 
Nei giorni successivi al 27 luglio saprete chi e cosa ha vinto tra le due scelte!
Buon giveaway a tutte!!!!

lunedì 15 luglio 2013

1° giveaway vinto e torta di albicocche Mara

Ciao a tutti!
Con questo post voglio innanzi tutto ringraziare Silvia del blog Craft marmalade, perché ho piacevolmente scoperto di aver vinto il suo giveaway a cui avevo partecipato in extremis pochi giorni fa... tra l'altro idea carina ed originale, bisognava infatti stabilire quante ciliege erano contenute in una gabbia per uccellini...942 ciliege raccolte a mano da lei una per una! Pazza Silvia, che pazienza!! Quindi la ringrazio tanto, non vedo l'ora di avere in casa uno dei suoi bellissimi lavoretti fatti a mano!!
Detto questo, vorrei pubblicare la ricetta di una torta soffice soffice mi piace tanto per la prima colazione, il nome iniziale della torta sarebbe "Torta di mele Mara", sempre per via del fatto che il mio ricettario è strapieno di ricette a cui vengono affibbiati i nomi delle persone che me le passano, il nome rimane ma è una torta che si presta tantissimo al cambio della frutta in base alla stagione, quindi perché non mettere delle profumatissime albicocche? Le mele le lasciamo per quest'inverno!


Torta di albicocche Mara 
Ingredienti:
Zucchero 400 g
Farina 400 g
Uova 4
Lievito per dolci 1 bustina
Olio di semi 1/2 bicchiere
Albicocche 1 kg (oppure mele)
Procedimento:
Amalgamate bene in una ciotola tutte le polveri, quindi unite le uova intere e l'olio di semi. Lavate e tagliaee a pezzi (se sono grossi saranno più buoni sotto i denti) le albicocche ed inseritele all'interno dell'impasto, amalgamate il tutto e versate l'impasto in una tortiera precedentemente foderata con carta da forno. Cuocete a 180° per 1 ora circa. Fate raffreddare la torta e servitela.


E' facilissima da ricordare in quanto le dosi sono tutte a 4... 400, 400, 4... dolce, soffice e non contiene grassi perché fatta con l'olio di semi, per me è LA torta della colazione! Provate a farla e ditemi com'è, magari con pesche o susine!
Baci




mercoledì 10 luglio 2013

Tortine amaretti, pesche e cioccolato

Per quanto mi riguarda il dolce per eccellenza dell'estate consiste nelle pesche al forno ripiene di amaretti e cioccolato, è una prelibatezza che mia mamma prepara ogni estate e che tra l'altro penso proprio sia un dolce antico della tradizione della mia zona (non so bene se del piacentino o del parmigiano). Lo scorso week end la mia amica Cecilia mia aveva fatto una richiesta specifica per una torta con amaretti e pesche da mangiare a fine grigliata, sinceramente non l'avevo mai provata, ma.... perché non trasformare le pesche ripiene in una torta?? Detto fatto, semplicemente aggiungendo una buona pasta frolla la pesca ripiena è diventata una tortina! ... E che buona!!


Tortine amaretti, pesche e cioccolato
Ingredienti:
Pasta frolla
Pesche mature 6
Amaretti una confezione
Cacao amaro Van Houten 15 g
Cioccolato fondente al 70% qualche pezzetto (in base ai gusti)
Marsala
Burro qualche fiocchetto
Procedimento:
Imburrate degli stampini piccoli da crostatine oppure una tortiera, quindi foderateli con dei dischetti di pasta frolla (potete prepararla anche il giorno prima e conservarla in frigorifero) e metteteli da parte. Preparate il ripieno: sbriciolate gli amaretti in una ciotola, aggiungete il cacao e il cioccolato fondente tritato, quindi mettete qualche fiocchetto di burro; nel frattempo sbucciate e tagliate a fette le pesche cercando di eliminare la parte interna delle fette che metterete nella ciotola degli amaretti, lasciate da parte le fette ed innaffiate il ripieno con il Marsala o un liquore piuttosto profumato (il Marsala è perfetto!) e mescolate con le mani il composto. Deve risultare molto umido. Riempite i vostri gusci di frolla con il ripieno di amaretti appena sotto il bordo e disponete le fettine di pesca in superficie. Infornate per mezz'oretta circa a 180°.


Non so se lo sapete ma le pesche ripiene si fanno con le pesche molto mature, quando si tagliano a metà col coltello la polpa si deve staccare perfettamente dal nocciolo. Ma questo non succede se non da metà luglio in poi... tragedia! Bisogna sempre aspettare che la maledetta polpa si divida dal nocciolo per poter gustare questo dolce magnifico....da ora non più! Potrò mangiare delle buonissime tortine da giugno a metà luglio, e da questo momento in poi via di pesche ripiene!
Provate la ricetta, ne vale davvero la pena!!


venerdì 5 luglio 2013

Sciroppo di amarene home made


Il post di oggi è 100% estivo, il caldo toglie l'appetito e mette la sete, per questo ho deciso di preparare una bevanda dissetante, gustosa e super naturale!


Sciroppo di amarene home made
Ingredienti:
Amarene fresche mature 1 kg
Acqua 2 l
Zucchero semolato 1 kg
Procedimento:
Mettete sul fuoco una pentola grande con i 2 litri d'acqua e il kilo di zucchero, fate bollire lo sciroppo per circa 45 minuti, quindi ritirate la pentola dal fuoco e fate raffreddare lo sciroppo definitivamente. Nel frattempo togliete il picciolo e le foglie dalle amarene, lavatele bene in acqua fredda e immergetele nello sciroppo freddo; quindi accendete il fuoco e fate bollire le amarene per 1 ora circa. Quando il composto si sarà nuovamente raffreddato, dividete le amarene dallo sciroppo di zucchero e passatele al setaccio spremendole bene con le mani per far passare la polpa sotto che cadrà nello sciroppo e trattenere i noccioli e le eventuali pellicine. Il giorno seguente rimettete tutto sul fuoco e fate bollire di nuovo finché la vostra amarenata risulterà  bella densa. Si conserva tanto tempo in frigorifero in quanto il contenuto di zucchero è alto, ma per sicurezza riponetelo in vasetti di vetro da conserva e sterilizzate i vasi, potrete berlo anche tra qualche mese in sicurezza, servitelo freddo allungato con acqua.


Buonissimo, fresco, non contiene conservanti e non fa male, ottimo come bevanda serale o per i caldi pomeridiani... la procedura è solo un pochino lunga ma non c'è nulla di difficile, provate a farlo e ditemi cosa ne pensate!


Con questa ricetta partecipo al contest di L'Ennesimo Blog di Cucina, CRE-AZIONI IN CUCINA, di luglio