Per quanto mi riguarda il dolce per eccellenza dell'estate consiste nelle pesche al forno ripiene di amaretti e cioccolato, è una prelibatezza che mia mamma prepara ogni estate e che tra l'altro penso proprio sia un dolce antico della tradizione della mia zona (non so bene se del piacentino o del parmigiano). Lo scorso week end la mia amica Cecilia mia aveva fatto una richiesta specifica per una torta con amaretti e pesche da mangiare a fine grigliata, sinceramente non l'avevo mai provata, ma.... perché non trasformare le pesche ripiene in una torta?? Detto fatto, semplicemente aggiungendo una buona pasta frolla la pesca ripiena è diventata una tortina! ... E che buona!!
Tortine amaretti, pesche e cioccolato
Ingredienti:
Pasta frolla
Pesche mature 6
Amaretti una confezione
Cacao amaro Van Houten 15 g
Cioccolato fondente al 70% qualche pezzetto (in base ai gusti)
Marsala
Burro qualche fiocchetto
Procedimento:
Imburrate degli stampini piccoli da crostatine oppure una tortiera, quindi foderateli con dei dischetti di pasta frolla (potete prepararla anche il giorno prima e conservarla in frigorifero) e metteteli da parte. Preparate il ripieno: sbriciolate gli amaretti in una ciotola, aggiungete il cacao e il cioccolato fondente tritato, quindi mettete qualche fiocchetto di burro; nel frattempo sbucciate e tagliate a fette le pesche cercando di eliminare la parte interna delle fette che metterete nella ciotola degli amaretti, lasciate da parte le fette ed innaffiate il ripieno con il Marsala o un liquore piuttosto profumato (il Marsala è perfetto!) e mescolate con le mani il composto. Deve risultare molto umido. Riempite i vostri gusci di frolla con il ripieno di amaretti appena sotto il bordo e disponete le fettine di pesca in superficie. Infornate per mezz'oretta circa a 180°.
Non so se lo sapete ma le pesche ripiene si fanno con le pesche molto mature, quando si tagliano a metà col coltello la polpa si deve staccare perfettamente dal nocciolo. Ma questo non succede se non da metà luglio in poi... tragedia! Bisogna sempre aspettare che la maledetta polpa si divida dal nocciolo per poter gustare questo dolce magnifico....da ora non più! Potrò mangiare delle buonissime tortine da giugno a metà luglio, e da questo momento in poi via di pesche ripiene!
Provate la ricetta, ne vale davvero la pena!!
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